PREMIO DI POESIA “APPIANO DEGLI USIGNOLI” di Rita Guarini
Nella meravigliosa sala consiliare di Villa Rosnati di Appiano Gentile (Como), il 18 novembre si è svolta la 15esima edizione del concorso di poesia e racconti brevi al cospetto di un folto pubblico che ha assistito interessato all’incontro. Il concorso, organizzato dal Gruppo di lavoro comunale in collaborazione con l’ Associazione “Carlo Linati”, con il patrocinio della Amministrazione Provinciale di Como e quella Comunale di Appiano Gentile, ha visto numerosi concorrenti aderire a la proposta delle parole che “parlano e dicono “, in un mondo la cui cultura delle immagini sembra essere dominante e prepotente, è una grande gioia per i cuori sensibili che ancora credono e riconoscono l’armonia delle parole “ scritte e pensate” . Alla presenza dei componenti della giuria( il Presidente Prof. Vincenzo Guarracino – gli insegnanti Marilaura Benaglio - Rosario Carlig– Francesca Gallucci – Rita Guarini - Chiara Sibilia e il regista teatrale Giorgio Magni) e delle autorità locali ( il Vice Sindaco Luigi Caldi– gli Assessori Angela Rimoldi e Davide Belluschi) sono stati letti i testi direttamente dagli autori oppure da alcuni membri della giuria in una magica atmosfera di attenzione e partecipazione alle parole che vibravano nell’aria , accompagnante e deliziate dal sublime suono dell’arpa di Irene Dorsa ed introdotti da due splendidi presentatori Giorgio Magni e Francesca Gallucci, che sono stati un eccellente fil rouge in questo viaggio di emozioni , sensazioni , colori dell’anima che solo la poesia sa regalare generosa e spontanea. L’intera manifestazione è stata un’ occasione diversa per condividere l’amore per la letteratura fattasi voce plurima in una atmosfera soave tanto quanto lo stesso titolo” APPIANO DEGLI USIGNOLI” che parla da solo, ed è stato un momento intenso anche per il pubblico numeroso che sinceramente coinvolto e commosso , ha vissuto con tutti i presenti quella insostenibile leggerezza dell’essere di chi sa ancora vedere la luce nelle “sudate carte” ed illuminarsi di immenso nella ricchezza dello spirito . Altrettanto intensi e coinvolgenti sono stati altri due momenti: il primo, in cui tramite un prezioso intervento il professor Guarracino ha sapientemente illustrato la storia ed i collegamenti letterari della Associazione, ricordando con eleganza forbita ai presenti l’importanza di “sviscerare “ ( di chiaro stampo leopardiano ) “ la piena urgente del sentimento”, ed il secondo momento in cui si è avuta l’dea strepitosa di far votare i lavori anche al pubblico presente che ha potuto in tal modo esprimere il proprio personale giudizio. Sicuramente un evento riuscito per tutti i componenti di questa bella orchestra di parole e pensieri in tutta la pienezza e la bellezza del suo stesso scopo , conclusosi con la commuovente premiazione dei vincitori , di seguito elencati: Primo classificato - sezione Poesia: Nunzio Buono con “Macramè” Primo classificato - sezione Racconti: Stefania Convalle con “Oltre la vita” Primo classificato - sezione Giovani/Poesia: Beatrice Tettamanti con “De tempore” , seguita dalla lettura critica dei loro lavori, la gentile distribuzione della Antologia degli scritti ed i consueti e doverosi ringraziamenti e…la promessa unanime di riprovarci ancora e seguir per sempre” virtute e canoscenza”.